La UIF pubblica gli indicatori per individuare le società “cartiere”
Autore: Nordest Technology
Con il termine “cartiere” si identificano quelle imprese che emettono fatture per operazioni inesistenti, permettendo a terzi di utilizzare tali fatture per evadere le imposte, indicando in bilancio costi mai sostenuti, ma anche a scopo di riciclaggio o per altri scopi illegali.
La UIF ha pubblicato un documento che analizza le caratteristiche proprie delle società “cartiere” che, utilizzando i dati di bilancio, permette di sviluppare un indicatore sintetico che può evidenziare una possibile società cartiera.
Attraverso il database della UIF e le segnalazioni di operazioni sospette in esso contenute è possibile rilevare come a valori molto bassi dell’indicatore corrispondano con maggiore frequenza imprese segnalate per frodi nelle fatturazioni e nell’IVA intracomunitaria. Da questo dato possiamo evincere come l’indicatore possa essere uno strumento efficace per eseguire un primo screening sulle società potenziali cartiere.
In ogni caso l’utilizzo di questo strumento comunque non esclude la necessità di ulteriori approfondimenti finanziari, amministrativi e fiscali.
Scarica il documento UIF:
Un indicatore sintetico per individuare le società cosiddette cartiere
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