Autore: Nordest Technology

Il GAFI (Gruppo d’azione finanziaria) ha pubblicato il rapporto Follow-Up Report Italy 2019, nel quale vengono analizzati gli aspetti giuridici, normativi e operativi di contrasto al riciclaggio e al finanziamento al terrorismo da parte dell’Italia.

Il GAFI è l’organismo internazionale di coordinamento delle politiche di lotta al riciclaggio, per l’Italia è rappresentato dal Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Il follow-up arriva a distanza di tre anni dall’ultimo rapporto, nel quale il nostro paese era stato valutato molto positivamente per il suo impianto di normativa antiriciclaggio, particolarmente rispettoso delle ultime raccomandazioni del GAFI del 2012.

Nel rapporto si evidenziano i continui progressi dell’Italia per quanto riguarda la compliance tecnica nel settore del contrasto ai flussi finanziari illeciti, grazie anche alle misure introdotte recentemente con la normativa di recepimento della IV direttiva europea (D.lgs. 90/2017).

Infatti la valutazione raggiunta dall’Italia su ulteriori 8 delle 40 raccomandazioni è di massima compliance. Queste raccomandazioni riguardano in particolare l’implementazione del risk-based approach, principio cardine delle misure di mitigazione del rischio, che devono applicare gli intermediari finanziari e i professionisti.

Inoltre il GAFI ha giudicato eccellente la normativa in relazione al coordinamento tra le autorità, ai fini dell’analisi nazionale dei rischi che è di supporto strategico alla prevenzione dell’uso del sistema finanziario per scopi illeciti.

Infine è stata valutata ottima la normativa italiana relativa alle segnalazioni di operazioni sospette e la regolamentazione inerente all’Unità di informazione finanziaria (UIF). In questi ambiti l’Italia ha ricevuto un sostenuto apprezzamento per quanto riguarda i livelli di efficacia delle misure adottate.